Stregoneria nostrana

Un singolare caso di miscela protestante e satanica, che all’epoca erano quasi speculari, se non sinonimi, si presenta a Sermoneta durante il 1575 (Archivio Caetani Roma, Schedario per materia, Stregoneria, ad vocem); in Cisterna un caso di riti sabbatici che dal dettato sembrano più scaturiti dalla pura ignoranza rituale piuttosto che da credenze demoniache; ma dal contesto emerge anche una mal taciuta umanità che cerca di indulgere verso la presunta adesione a riti luciferini, per edulcorare l’accaduto. Ma resta anomalo per i Monti Lepini un caso di presunta stregoneria, che come ripeto nel passaggio della lettera che vede il subdiacono confondere e male interpretare la consacrazione eucaristica sostanziandola con la materialità naturale invece che divina certifica tanta ignoranza invece di attestare un vero protestante, che certamente il mastro Giovanni non avrebbe saputo neanche riconoscere; quindi il delitto è non sapere, no il non celebrare. Stato d’accusa. Illustrissimo et Reverendissimo Signore Padrone mio ossequiassimo. Scrissi nel principio che arrivai a Sermoneta a Vostra Signoria Illustrissima in che termini stava la causa di queste donne malefiche e quello che avevo incaminato; al presente che il processo è a buon termine, mi pare conveniente darne ragguagli a Vostra Signoria Illustrissima, et brevemente redurle a memoria i meriti della causa. Qua sono sei donne prigione, et un maestro Giovanni coco savoiano della diocesi di Genevera; delle sei donne cinque confessano integralmente, et hanno in questi ultimi loro examinj detto tanta robba che più non si desiderava, et mando a Vostra Signoria Illustrissima la copia dello esamine di Tiburtia che è la più vecchia et è stata maestra di tutte et basterà per venire in perfetta cognizione di questo negotio, imperoche l’altre quattro concordano con Tiburtia in re, loco et tempore in tutto quello che la depone  essere stato fatto da lei e dall’altre sue compagne da tre anni in qua a Cisterna. Una di queste sei chiamata Veneranda sta in sulla negativa gagliardamente, nondimeno avendo fatto la confrontava, tutte e cinque l’altre col giuramento gli hanno provato in sul viso arditamente che l’è stata lor compagna,et che hanno veduto quando l’ha adorato il diavolo et fattogli reventia alla rovescia et hanno sentito quando nell’adoratione tu sei soprastante dell’anima mia, et sono state presenti quando un diavolo in forma di homo l’ha sposata, et quando la s’è unta et è andata alla noce sopra un becco negro, et che è stata con loro a stregare et uccidere sette creature, et in questo tutte e cinque sono concorde. Et Tiburtia che è la più vecchia dice che avanti che la compagnia ultima delle streghe fusse precipitata a Cisterna, che Veneranda per molti anni innanzi era strega con Natalino sua marito, quale è morto, e che s’è trovata insieme con loro a pigliare il grasso d’uno impiccato a Cisterna per far l’unguento, et di più dice che quando Veneranda entrò in questa ultima compagnia di streghe, che in presentia sua la rinegò la fede di Cristo, si dette al diavolo in anima et corpo, et gli giurò obedientia sopra una carta nera dove erano certe lettere verdi, che il diavolo teneva in mano et che così faciono tutte l’altre, benché non tutte insieme(et le quattro confessano avere così fatto). Et tutto questo con gli altri capi detti di sopra Tiburtia gliel’ha provato col giuramento in faccia et Veneranda sempre è stata ostinata: Maestro Giovanni savoiano similmente sta ostinato ancora che quelle cinque donne provino che gl’è stato lor compagno et ha fatto tutto quello che le dicono essere stato fatto da Veneranda, et che hanno veduto quando sposò il diavolo in forma di donna, et quando adorò il diavolo, è ben vero, che quando sono state a stregare et guastare le centaure, che le dicono, Maestro Giovanni averle accompagnate insino alla porta delle case ma non essere drento entrato ma restato di fuori insieme con una giovinetta di queste cinque che si ciama Margherita. Nello esamine ha trovato che questo Maestro Giovanni è subdiacono più di quaranta anni sono et mai ha detto officio, mai è andato in abito, et continuamente ha esercitato l’arte del coco, è stato simoniaco perché ha dato cinquanta fiorini a uno suo paesano acciò che gli facesse la risegna d’un beneficio, si come in Roma la fece benché poi non avesse effetto, ma i danari si pagarono.Et quello che è peggio il detto Mastro Giovanni non ha mai tenuto la Transubstantiatione, ma credeva che nelle Hostia dopo la consecratione ci fusse anco il pane, et nel calice il vino, et questa opinione come vera dice di averla insegnata a varie persone quando gl’è occorso tra le persone semplici ragionare, si come Vostra Signoria Illustrissima potrà vedere per la copia dello esamine di Mastro Giovanni che io le mando. Io crederei che fusse bene far condurre questo Maestro Giovanni a Roma sì perché il suo caso è grave, et anco perché qua non sono Prigioni sicure secrete, et di più il detto Maestro Giovanni ha avuto a questi dì la febre et sta tanto debole che mancherebbe, se altri mettesse mano a tormenti per farlo confessare quello che le cinque donne gli provano contro, oltre che, è vecchio di settanta cinque anni, o più. Et nondimeno mi rimetto al prudentissimo giudizio di Vostra Signoria Illustrissima. Veneranda mi pare convinta d qelle cinque donne sue compagne. Et in questi casi che concernano la religione, mi pare haver inteso che Pio V di felice ricordatione fece certa dichiarazione che tre testimoni concordantes atque socij criminem plene probantur. Nondimeno io ho animo di dare il termine alla detta Veneranda ad se difendere, et passato che sia metterla, absque giudicio probatorio alla tortura per vedere di farla confessare con la propria bocca et provvedere alla salute dell’anima sua se già da Vostra Signoria Illustrissima in questo mezzo non mi venisse altra commissione. Le altre cinque sono confesse et convinte, domandano misericordia; et bisognerà farle abiurar in publico, con le cerimonie debite, et harò caro di sapere come io m’ho a governare con queste per rispetto delli sette homicidij che le confessano.

Alessandro Lusana

Our witchcraft

A singular case of mix of Lutheran and Satanism, the considered almost same thing and synonymous, is present to Sermoneta during 1575 ; to Cisterna next city a case of  sabbatical ritual, which seems determined by ignorance rather by false satanical credence, but form this emerge and a human spirit which will indulges to satanical rite for justify happen. But is very anomalous for Mounts Lepini a case of witchcraft, which I repeat step of letter which sees a subdiacon mistakes and mixt consecration of Eucharist, which become material substance rather divine, in fact is very ignorance which not attest a Lutheran, who certainly master John doesn’t recognize; then the crime is ignorance and isn’t celebrate. State of accusation. Most Illustres and most Reverend my Lord. I have wrote when I have arrived to Sermoneta to Your Lordship most Illustres how the cause of these malefic woman and what I have started; now this process is almost end, and seems me god to give information to your Lordship and to remember what is now the cause. Here six woman are at prison, and a master John Coco from Savoia from dioceses of Geneva: five woman to six confess all, and they have told much event more than we will and I send to your Lordship copy exam of Tiburia older than other and she is master for all and it is sufficient for to understand of this event, but other four agree with Tiburia, both where and time for what is happen and by she and hers companies have made once three years to Cisterna. One woman has called Veneranda deny all, but I have made a confront with other and vow, and they have proved that she was theirs companies, and who have saw when she has adored devil and has made contrary reverential, and they hear she is telling you are on the my soul, and they are present when a devil man formal has married, and when they are join, and that she was with them for kill seventh creature, and for this event all woman agree. And Tiburtia older than all tells that before the company last of witchcraft was fall to Cisterna, and that Veneranda once very years was witchcraft with Natalino hers husband, who die, and that was with they for take fat of a hanged to Cisterna for to make ointment and moreover when Veneranda has gone in this witchcraft company, and to present his she deny faith to Christ, she has given to devil all, and she vowed fidelity on the black paper where are few green letters, which devil have among his hands and so all have made, although not together same time. All Other bosses abovementioned Tiburtia has vow and Veneranda is always obstinate: master John Savoiano so obstinate still five women prove that he was companion and he has made all that they tell Veneranda has made, and they have seen the marriage devil with form of woman, and when she has adored devil, and truth that when they are bewitching the bluebottle, master John has accompanied till door of home but he hasn’t gone in and he kept out and he was out with a teen called Margaret. For exam has emerged that master John is deacon for fourteen years, and never has celebrated mass, never has cloth, and he was simoniac because he has given fifteen fiorini to his citizen for a benefit, so in Rome he has made it, but without effect, but money one given. And worse is that master John hasn’t Transubstantiation, but he has believed was bread, and at globet the vine, and this concept he has told to much person, when he was among simple persons, so you will see for copy of exam of master John which I send you. I think that is very opportune bring master John to Rome because his case is very serious, and because here isn’t secure prison, and more master John have had fever and now is weak, if someone torture him for a confession master John is seventy-five older. I ask judge of Your Lordship most Illustres. However Veneranda seems convinced by five women. For tese case inherent to religion, I seem have hair that pope Pius V nice remember has made declaration that three witness who agree at crime are a prove. But I think that Veneranda can defend her, and I think that for judge of prove to torture for take a confession, and to save hers soul. Other five women have confess and have convinced, ask misericord, and we must made so that to public to abjure, with ceremony and I would will how work this question for seven homicides which they confess.

Alessandro Lusana