Saturday, November 25, 2017

Anarchic Morris
For Williams Morris certainly The utopia of  Thomas More was present for his News from Nowhere, a romance of 1891, where he describes a town, for him future, with data 1962, that Morris  saw as a moment of human co-worker and brotherhood that has excluded exploitation of human, as contrary in Great Britain of Morris was normal, and where, with much utopian spirit, every institution was deleted, Parliament was become a merchant and  money was deleted, a concept merely anarchic, worthy of Proudhon who has deleted money with his bank of people, in conformity with title of his book, the episode of pipe that protagonist gets in store is meaningful, a young teen says: “ if you lost this pipe, somebody will find it and will use”, this concept is of Proudhon, in bank of people everybody can gets that is necessary and give other good, it is barter, naturally alone utopic barter, today laughable, but contest when Morris wrote this romance was very dramatic and condition of workers was very wrong, in romance factory aren’t and job is alone a pleasure not certainly a condemn, everybody makes that wants and London is very strange, also for his architecture that in 1962 was become very strange for protagonist, who recognizes something of London in last years of 19th century, but much is very changed. Anyway Morris gets More and he translated him in 19th  century, isn’t socialism but alone a perfect society long from egoism, very utopian!
Alessandro Lusana 
Morris anarchico
Per William Morris certamente l’Utopia di Tommaso Moro fu ben presente per la stesure del suo Notizie da nessun luogo, del 1891, dove descrive Londra, per lui futura, del 1962 che Morris vide come un momento di umana collaborazione  e fratellanza che aveva escluso lo sfruttamento dell’uomo, contrariamente a quanto avveniva nella Londra di Morris, e dove, con molto spirito utopico, ogni istituzione era stata cancellata, il Parlamento era diventato un mercato e ogni denaro era stato cancellato, un concetto meramente anarchico, degno di Proudhon che cancellò il denaro e creò la banca del popolo, una sua opera , l’episodio della pipa resta esemplare, il protagonista compra una pipa, ma senza pagarla, in un negozio, e una giovanissima fanciulla spiega: “ Se perdesse questa pipa non abbiate paura, perché chi la troverà la potrà usare come voi”, questo concetto è di Proudhon, nella sua immaginaria banca del popolo ognuno prende quanto necessario e dona una altro bene utile a qualcuno, il baratto, naturalmente solo utopico, oggi risibile, ma il contesto lavorativo quando Morris scrisse questo romanzo era davvero drammatico e le condizioni dei lavoratori pessime, nel romanzo le fabbriche non esistono ed il lavoro è solo un piacere e non una condanna, ognuno pratica l’attività che lo soddisfa e Londra resta davvero anomala, anche per l’architettura, che per il 1962 era davvero strana per il protagonista, che riconosce talvolta qualche monumento del suo secolo, il XIX, ma molto è cambiato. Comunque Morris riprende e traduce Moro, ma senza socialismo ma solo una utopica società dove non esiste egoismo, davvero utopico!
Alessandro Lusana





No comments:

Post a Comment