False drama
Every actor and actress was on box and every red again his cues on the
script, and repeated these with high voice together other, then one hair some
actress who cried and gesticulated recited a script, and after she looked again
cues and rise eyes she look to a point of box, and she continued with hers
monologue, then: “Go out, my husband, and with strike of your hand disperse
dark…, fuck you, I have forgotten, this shit word, but can’t we change author,
Sentica, who is?”, asked Laura, this is name of actress: “I haven’t never heard,
who is Sontica? Ralph” asked Laura while she was seeking director; a man was
sitting in stalls looked Laura and answered: “First name is Seneca, and second
you are Megara, wife of Hercules, then you would must took by pains and not
from fit of rage, and after name is Seneca, no Sontica!” Laura looked Ralph and
whit dramatic posture: “Then fuck off you and Simica”, director seen Laura and:
“Seneca! Illiterate and do you can continue or you want a kick to bottom? Megara?”;
Laura had understood irony and she since known very well Ralph, she continued
his interpretation, then she looked script and start again: “If we haven’t way
for return and we can’t walk, you return opening every world at in this night”;
Laura for a moment stopped and: “That cock-up” and she was looking Ralph: “An
ask, I want know if this Santica is dead, it is happened?” Ralph then smiled
and added: “Yes he is dead suicidal, because…” but Laura interrupted him: “I
think that somebody had slain him, and with full right, and I not admit
replies”; Ralph smiled and with a sign of hand pressed Laura for hers cues,
Laura in fact followed hers read and she continued: “bring up with you. Like a
time after that you had demolished mountain and looking for a walk for speed
river you had risen, when with large impetus it was still open Tempe(mountain
under press of your thorax, and broken river it failed both a side and other
side…”; Laura continued with hers cues while other actor waited for say his
cues, but while he was looking other actress and above all the bottom of an
actress very beautiful, then Laura: “Amphitryon, do you are present? Or we must
wait that you have imagined of fuck that girl?”; Albert then turned at Laura
and asked: “What?”; then: “To be or not to be, this is the question, if…”;
Ralph interrupted soon and: “What do you are saying, this is Seneca and not
Shakespeare, you are Amphitryon and not Hamlet”; Albert for a moment forget
bottom of Violet and think what you must talk, this is, your cues, therefore
was comes to one’s senses and reading his script: “Allied of our blood, beauty
bottom, very well bottom, compliment, anyway, I had saying, you that with caste
faith, you keep wedding bed and sons of god Hercules, think better thing and
rise your soul…”; and he continued with his cues, and when he had finished, an
other actor, Gabriel, who here was Lyco was looking Albert and he entered with
his cues: “I hold rich region of Thebes, and world that encircle Facades
curved, all world that Ismeno wets, all that Chiteron and Istmo see, that
separate two seas, I haven’t heir coward, an ancient right for a home form my
father, I haven’t noble ancestors and neither noble origin for other titles,
but a value that is evident, who boasts one’s origin praises acts that he
hasn’t made.” Gabriel ended his cues and waited that Laura, alias Megara, said
his cues, but Laura was busied to talk with other actress around hair of
actress, then Ralph: “Lady Megara is prayed to come on the world planet, when
it is possible; Laura”; he tried: “go down between us”; Laura turned and
looking Ralph then: “Yes, I am present and now I must answer that…Ah, yes: I
not remember that I must say and…”; light is plug off, and curtain goes down,
one open curtain for small and Ralph saying with public says: “We have try
representation of a classical tragedy of Seneca, who lived at first century
before Christ, it is Madness of Hercules, but I have wanted represent that
happen behind before representation, and during rehearsal that if we think well
is feign with some moment of reality but is alone feign; therefore we prepare
the fiction for other fiction, we prepare alone fiction, but alone at some
moment we are very sincere; then I have wanted tell that is theatre, I hope
that you aren’t noised, and if you want know what is end of this tragedy you
can read it, because I, confess, haven’t ended read it. At this moment if somebody
will read this tragedy call me, please, because I want know what is end. Thank you.
Alessandro Lusana
Falso dramma
Ogni attore ed attrice
era sulla scena ed ognuno leggeva le sue battute sul copione, e le ripeteva ad
alta voce insieme ad altri, quindi si sentiva qualche attrice che urlava e
gesticolava recitando lo scritto, e dopo rileggeva le battute ed alzava gli occhi verso un punto della
scena, e continuava con il suo monologo, quindi; “ Vieni fuori, marito, e con i
colpi della tua mano disperdi le tenebre…fanculo, ho dimenticato questa
stronzata, ma non possiamo cambiare autore, Sentica chi è?”; chiese Laura,
questo il nome dell’attrice: “Io non l’ho mai sentito, chi è Sontica? Ralph”;
chiese Laura mentre guardava Ralph il regista; un uomo seduto in platea guardò
Laura e rispose: “Primo il nome è Seneca, e secondo tu sei Megara, moglie di
Ercole, quindi dovresti essere presa dalle pene e non dalla rabbia, e poi il
nome è Seneca e non Sontica!”; Laura guardò Ralph e con una drammatica postura:
“Allora vaffanculo tu e Simica”; il regista guardò Laura e: “Seneca!
Analfabeta, e puoi continuare oppure vuoi un calcio nel culo Megara?”; Laura
capì l’ironia e siccome conosceva bene Ralph , continuò la sua interpretazione,
quindi guardò il copione e ricominciò: “se non c’è via per il ritorno ed è
impedito il cammino, fai ritorno squarciando la terra, e qualunque possedimento
si estende nella nera notte”; Laura si fermò per un momento e: “Che cazzate”;
quindi guardò ancora Ralph: “Una domanda, voglio sapere se questo Seneca è
morto”; Ralph sorrise ed annuì: “Si è morto suicida, perché…”; ma Laura lo
interruppe: “ I credo che qualcuno lo abbia ucciso, e con piena ragione, e non
ammetto repliche”; Ralph sorrise ancora e con un segno della mano sollecitò laura
alla prova, Laura infatti seguì la lettura e continuò: “portalo su con te. Come
un tempo, dopo avere demolito i monti, a precipizio cercando un cammino per il
rapido fiume ti levasti, quando scissa con un vasto impeto rimase spalancata
Tempe (il monte sotto la spinta del tuo petto cadde da una parte e dall’altra,
e infranto l’argine…”; Laura continuò con le sue battute mentre un altro attore
aspettava per poter recitare le sue, ma mentre attendeva ma guardava anche
un’altra attrice e soprattutto il sedere di questa, quindi Laura: “Anfitrione,
sei fra noi? Oppure dobbiamo attendere che tu abbia immaginato di scopare
quella donzella?”; Albert allora si girò verso Laura e chiese: “Cosa?”; quindi
Essere o non essere questo è il problema, se…”; Ralph lo interruppe e: “Cosa
stai dicendo, questo è Seneca non Shakespeare, tu sei Anfitrione no Amleto”;
Albert per un momento dimenticò il sedere di Viola e pensò cosa doveva dire,
ossia le sue battute, quindi ripresosi e leggendo il copione: “O alleata del
nostro sangue, tu che con casta fedeltà custodisci il letto nuziale e i figli
del magnanimo Ercole, concepisci pensieri migliori e risveglia il tuo animo…”;
e continuò con le sue battute e quando terminò un altro attore, Gabriel, che lì
era Lyco, guardava Albert and intervenne: “Io, che reggo l’opulenta regione
della città di Tebe e tutto il suolo fertile che cinge la Focide ricurva, tutto
il suolo che l’Ismeno bagna, tutto ciò che vedono il Citerone con la sua alta
cima e l’esile Istmo, che separa due mari, non detengo, erede ignavo, un antico
diritto su una casa trasmessami dal padre; non ho nobili avi né una stirpe
nobile per alti titoli, ma un valore che è manifesto: chi vanta la propria
stirpe loda gesta non sue”; Gabriel terminò le sue battute e aspettò che Laura
ossia Megara dicesse le sue, ma Laura era impegnata a parlare con una seconda
attrice, quindi Ralph: “Signora Megara lei è pregata di scendere sul pianeta
terra, quando questo le sarà possibile; Laura”; lui urlò: “scendi fra di noi”;
Laura si voltò e guardò Ralph, quindi: “Si, sono presente e ora devo rispondere
che…; Ah si: io non ricordo che cosa devo dire e…”le luci furono spente, e
discese il sipario, una piccola apertura fra le tende e Ralph disse al
pubblico: “Noi abbiamo tentato una
rappresentazione di una tragedia classica di Seneca, che visse durante il primo
secolo a.C., ossia la Pazzia di Ercole, ma io ho voluto rappresentare quello che accade dietro le quinte e durante
le prove che noi pensiamo sia finzione, ma con qualche momento di realtà ma
resta solo finzione con un istante di sincerità, quindi io ho voluto
raccontare cosa sia il teatro, io spero
che non vi siate annoiati, e se volete conoscere la fine della tragedia potete
leggerla , perché io, confesso non l’ho fatto.
Alessandro
Lusana
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