Mosaic pages
Around Alexander Dumas and his most famous Three musketeer are full bibliographic studies, and their fortunate
meet and duels and other is very pregnant of enthusiasm and adventure; this spirit
is also present in Twenty years after,
still important romance for adventures of three or four; Dumas describes but
without long discourses and, above all, in this romance is history that author
tells with same pause, or better, narrative moment, very bore but are very rare;
but with The viscount of Bragalonne, is all bore, and stop!
Dumas tells all and nothing, this is describes moments that haven’t not
sequence in romance, it is narrative a whole that haven’t sequel, every moment
has start and end but without sequel in successive action, it is a mosaic of
moments connected among them between some page, but it is all, where does
history is? It is unfortunately is also defect of Queen Margot, other
romance of Dumas, episodes without sense and ended for themselves. Dumas after
350 romance evidently was very tired and we must admire his very much
prolificness, but we must be also honest and consider that isn’t always very
beauty because Dumas had wrote it.
Alessandro Lusana
Pagine musive
Intorno ad Alexander
Dumas e al suo celeberrimo I tre moschettieri le bibliografie sono piene di
studi, per il loro fortuito incontro, per i duelli e altro che attesta la vera
pregnanza delle avventure; il medesimo spirito che troviamo anche nel Venti
anni dopo, la continuazione dei tre ovvero quattro moschettieri; Dumas
descrive ma senza lunghi discorsi e,
soprattutto, è la storia che l’autore racconta con qualche pausa, o meglio,
momento narrativo, che Dumas descrive ma senza dilungarsi, quantunque questi
brevi momenti siano davvero noiosi, ma rari; ma il Visconte di Bragalonne è
tutto noioso, e basta! Dumas racconta tutto e nulla, descrive momenti che non hanno
conseguenza nel romanzo, una complessiva narrazione di eventi che non hanno
seguito, ogni momento ha un inizio e una fine in qualche pagina, è un mosaico
di momenti connessi fra loro in qualche pagina, ma la storia dove è? Questo
resta il difetto anche della Regina Margot, altro romanzo di Dumas, episodi
privi di senso narrativo ma iniziati e conclusi in sé stessi. Certamente dopo
350 romanzi Dumas evidentemente era
davvero stanco e noi dobbiamo
ammirare la sua prolifica penna e dobbiamo
anche onestamente considerare che non tutto quello che Dumas scrisse fu degno
di lode.
Alessandro Lusana
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