Lelio Orsi ritrattista
La natura stilistica di un pittore, in effetti può celarsi dietro repentini
cambiamenti stilistici, come ad esempio Giovanni Lanfranco, ma può anche
perseverare nella sua natura formale con i connotati tipici che lo
peculiarizzano, quindi il caso di Lelio Orsi, che in due opere della Galleria
Borghese, Roma, denuncia la sua presenza con stesure cromatiche davvero sentite,
il Ritratto di Giovane donna(Fig.1),
erroneamente attribuito a Niccolò dell’Abate, in effetti deve essere restituito
a Lelio, soprattutto per la natura formale dello stesso ritratto, che può
essere comparato agevolmente con un altro soggetto sempre di Lelio, i Santi Cecilia e Valeriano(Fig.2),
adiacente, nella disposizione espositiva, con il predetto ritratto: la cromia
resta densa assevera la fattura di Lelio, le pieghe delle vesti
sono parimenti plastiche e dense, come la resa cromatica(Figg.3-5), che
parimenti assimila le due opere, le sopracciglia della donna ritratta sono
parimenti lineari come quelle della
santa Cecilia del soggetto precedente, le dita parimenti lunghe, e i pollici
soprattutto, eguagliano sia la santa precitata che la donna ritratta(Figg.7-8).
Quindi un ritratto davvero rimarchevole per la forma e lo stile di Lelio Orsi
ci fornisce un altro suo aspetto.
Alessandro Lusana
A portrait of Lelio Orsi
The stylistical nature of
a painter, in fact, can hide behind change, for exemple Giovanni Lanfranco, but
he can perseveres for his stylistical nature and so be peculiar, therefore case
of Lelio Orsi, who for two painting at Galleria Borghese in Rome, shows his
presence for dense colour, overall for the Portrait
of young lady(Fig.1), erroneously ascribed to Niccolò dell’Abate, which in
fact we must go back to Lelio Orsi, over all for a comparison with a painting
of same Lelio Orsi, adjacent to same Portrait for
museum disposition, this is Saints
Cecilia and Valeriano(Fig.2): colour is same and asserts the style of
Lelio, the folds of cloth are very plastic and dense, as colour(Figg.3-5),
which similarly assimilates the two painting, eyebrow of woman at Portarit are
similarly linears, as those of Saint Cecilia at
same subject above mentioned, the long fingers of woman, above all thumb, are
very similar to that of Saint Cecilia(Figg.7-8). Finally a portrait very
important for catalogue of Lelio Orsi.
Alessandro
Lusana
Fig.1
Fig.2
Fig.3
Fig.4
Fig.5
Fig.6
Fig.7
Fig.8
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