Metafisica antoniazzesca
Il canone pittorico di Antonio Aquili coinvolse molti pittori che si
cimentarono nella grazia metafisica con buona dose di peruginismo, i canoni di
Antoniazzo assunsero pregnanti motivi di suggestione per autori alquanto
distanti dalla critica ufficiale, come Cola dell’Amatrice(1480-1547), autore
che non emerge certamente per la sua natura stilistica, e che viene solo
occasionalmente ricordato nel secondo piano pittorico italiano, ma che comunque
può emerge anche per l’assunzione di canoni compositivi tipicamente legati ad
Antoniazzo Aquili detto Antoniazzo Romano; il modello compositivo per la sua
pala con la Morte ed assunzione della
Vergine(Fig.1), databile intorno al 1515-1516[1],
vede al dipinto murale di cui oggi rimane una sola fotografia in bianco e nero
con l’Assunzione della Vergine(Fig.2),
di Antoniazzo Romano: la composizione resta la medesima, per la Vergine, mentre
nel registro inferiore Raffaello resta un momento topico per la sua Disputa del Sacramento(Fig.3) che Cola
vide e copiò nel suo taccuino di appunti durante il periodo romano durato dal
1513 al 1517; la figura che legge al centro in secondo piano potrebbe essere
ripresa dalla figura sulla sinistra della Disputa,
come la figura sulla destra che si sporge potrebbe aver suggerito quella in
secondo piano di santo che guarda la Vergine trapassata; quindi il modello di
Antoniazzo trova ancora cari seguaci anche nel momento più classico di Roma con
Michelangelo e Raffaello.
Metaphysical
antoniazzasca
The painting model of
Antonio Aquili got more painter who test oneself for metaphysical grace with
help of Perugino; but model of Antoniazzo got strong cause of suggestion to
painter very longer from official criticism, as Cola dell’Amatrice(1480-1547),
painter who isn’t famous for his stylistical painting, and who is remembered
alone occasionally, but can emerges for assumption of model Antoniazzo’s; his
model for his altarpiece with Death of
Virgin(Fig.1), datable around 1515-1516,
seen to painting with Assumption of
Virgin(Fig.2), of Antoniazzo. The composition is same for Virgin, but at
low plan Raffaello is moment very important with Disputa del Sacramento(Fig.3), that Cola looked and copied during
his presence to Rome between 1513-1517; the central man who read would can be
get by figure to left at Disputa, as
figure to right, who jut out can suggested that at centre of saint sees die Virgin;
therefore Antoniazzo find followers and momento more classic of Rome with
Michelangelo and Raffaello.
[1] R. Cannatà-A.Ghisetti Giavarina, Cola dell’Amatrice, Firenze 1991, p.88.
Fig.1
Fig.2
Fig.3Fig.4
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