Brandi riposto

Forse ancora qualche opera sussiste del catalogo di Giacinto Brandi (Roma, 23 febbraio 1621 – Roma, 19 gennaio 1691).  che meriti di essere considerata, soprattutto perché inedita, ovvero ancora da rapportare al pittore. Un San Girolamo(Fig.1), nel Collegio di San Girolamo dei Croati a Roma, definisce quanto la matrice pittorica del romano emerga, quantunque sia nota la sua mutabile natura pittorica; comunque il dato stilistico risalta dai particolari: le dita del San Girolamo si assommano per la forte somiglianza con quelle di un altro San Girolamo in preghiera(Fig.2), come per la pennellata della barba disordinata e trattata con forti ed intense pennellate, la stessa stesura della fronte che omologa le due figure; pari trattamento epidermico della fronte che risalta  per un Loth e le figlie (Fig.3), che riporta direttamente alla nostra opera, per la fattura della barba e dei capelli, come per la fattura dell’epidermide della fronte.

Brandi hidden

Perhaps still few work of Giacinto Brandi(Rome 23 February th 1621-Rome 19^th January 1691) merit consideration, overall because unpublished, or not reportable to painter. A Saint Jerome(Fig.1), at Seminary of  Croatia in Rome, shows how matrix stylistical of Roman painter is manifest, although is changeable his  formal nature, which is evident for particulars, as finger of other Saint Jerome(Fig.2), as brush for  beard dense and untidy, same brushstroke for forehead, for skin which emerges from a Loth and his daughters(Fig.3), which report directly to our paint, for beard and hair, as skin of forehead.

Alessandro Lusana  

 

 

 

Fig.1 Brandi

                                                                     Fig.2 Brandi

Fig.3 Brandi