Botanica botticelliana
L’opera di Alessandro di
Mariano Filipepi, meglio conosciuto come Sandro Botticelli, non rivela ancora
molti segreti, soprattutto per le interpretazioni meramente iconologiche
davvero interessanti per il contesto prettamente umanistico che vide la Nascita di Venere e la Primavera; comunque sia l’interesse qui
è rivolto direttamente al paesaggio e alla natura botticelliana, che avverte
sentitamente la presenza di Pietro Vannucci, detto il Perugino, la cui opera,
certamente il Botticelli potè studiare durante il cantiere sistino del 1481,
quando Botticelli, Perugino, Ghirlandaio e Rosselli furono convocati a Roma per
la decorazione di un registro laterale della Cappella Sistina. Botticelli vide
la botanica del Perugino(Figg.2,5-6), basti qualche confronto, per considerare
l’acribia e la precisione netta con cui il fogliame è trattato: le parole del
Vasari, che descrivono la Madonna Bardi(Fig.5) sono significative per la natura
del Botticelli, l’aretino dice: In S.
Spirito di Fiorenza fece una tavola alla cappella de’ Bardi, la quale è con
diligenza lavorata et a buon fin condotta, dove sono alcune olive e palme
lavorate con sommo amore…; il
riferimento alla natura evidenzia un
netto interesse del Botticelli verso il Perugino, la pala botticelliana risale
al 1485, mentre la decorazione sistina citata risale al 1481, e anche durante
la medesima commissione l’influenza ebbe una sua pregnante presenza, basti
considerare gli alberi perugineschi con quelli del Botticelli(Figg.3,6), la
sedula puntualità con cui il Perugino ritrae la natura resta motivo per il
Botticelli(Figg.1,4).
Alessandro Lusana
Botany of Botticelli
The
whole work of Alexander of Mariano Filipepi, called as Sandro Botticelli,
doesn’t shows more secrets, above all to interpretation alone iconological very
important for humanistic context of Florence at XV century, that seen Born of Venus and The spring; however is the interest of this article is for nature
of Botticelli, that feels very deeply that of Pietro Vannucci called Perugino,
while picture Botticelli can during commission of pope Sixtus IV at Sixtine Chapel during 1481, when
Botticelli, Perugino, Ghirlandaio and Cosimo Rosselli was called by pope for
decoration of same chapel. Botticelli seen nature of Perugino(Figg.2,5-6), a
confrontation is very important for to certify this affirmation; the precision
for leafs, and words of Vasari, which describe the Virgin of Bardi family(Fig.4): In
S. Spirito di Fiorenza fece una tavola alla cappella de’ Bardi, la quale è con
diligenza lavorata et a buon fin condotta, dove sono alcune olive e palme
lavorate con sommo amore…; reference to nature shows deep interest of Botticelli
for Perugino, altarpiece of Sandro is datable 1485, while Sixtine decoration is
datable 1481; and during same decoration influence of Perugino was important,
is sufficient to considerer tree of Perugino and that of Botticelli(Figg.3,6),
precision of Perugino for nature is same for Botticelli(Figg.1,4).
Alessandro Lusana
Fig.1 Fig.2 Fig.3 Fig.4 Fig.5 Fig.6 |
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